I monti Alburni sono un susseguirsi di vette frastagliate, di pareti verti­cali composte da aspre e scoscese pendici, pareti calcaree dell’era mesozoica stratificate che portano i segni di fenomeni carsici, mentre altre zone brulli e prive di vegetazione rendendo il paesaggio inospitale. Nelle giornate estive le rocce acquistano un colore indaco, mentre il bosco con i sui faggi, castagni e olmi dona al paesaggio una rigogliosa freschezza. In inverno la neve innalza una barriera nitida riflettendo una luce abbagliante attraendo lo sguardo sin dalla costa. In quelle montagne fervide di vita si conserva un passato glorioso che solo pochi conoscono; nel loro grembo tesori sotterranei e paesaggi creati dal la­vorio millenario dell’acqua e dell’oscurità donano al visitatore sogni ed emozioni uniche.