La silloge “Fino alle pieghe dell’anima” è un’ opera, che consta di 99 poesie, dove vengono affrontate le tematiche dell’amore in ogni sfaccettatura. L’autrice, o protagonista, improvvisamente decide di rivoluzionare la sua vita per rincorrere il vero amore. Allora prega il suo angelo di superare la paura e di aiutarla in questa nuova esperienza. Si rivolge, spesso, direttamente all’oggetto del suo amore, che è riuscito con un semplice sorriso a trasformare la sua esistenza. Così per lei non ha più senso lo scorrere del tempo, perché la vita è solo un insieme di attimi. Descrive ogni sua emozione con stupore, non riesce a spiegarsi come un uomo normale sia riuscito a trasformarla tanto. La passione ed il desiderio per lui sono fortissimi, ma anche la dolcezza e la tenerezza. Prova mille emozioni: gioie, ma anche dolori perché il suo grande amore appartiene ad un’altra. A volte quasi vorrebbe odiarlo, ma non riesce a fare a meno di lui. Sogna una vita diversa dove staranno insieme, ma poi è felice anche dei momenti, che trascorrono insieme, perché profumano di eternità . C’è anche un omaggio a Napoli, città che l’ha accolta ed adottata, in quanto la sua rivoluzione interiore parte proprio da lì e dalla napoletanità.

Questa silloge è legata con un filo immaginario e ne è la continuazione  di “Dolce Amore Mio”, ma forse questa volta l’ autrice ha scavato ancora di più nel suo intimo con sincerità, cercando l’empatia di chi, come lei, è innamorato.